Esistono innumerevoli broker, che consentono agli investitori di aprire conti islamici per investire nel mercato. Esistono
conti islamici per investire in forex o in valute, in commodities, nel mercato azionario, in opzioni e vi sono praticamente centinaia di alternative nell’ambito del settore finanziario moderno in grado di consentire la realizzazione di investimenti conformi ai principi finanziari islamici.
Esistono anche indici di borsa speciali per la finanza islamica, come il Dow Jones Islamic Market Index che esclude le aziende che svolgono attività che violano i principi dell'Islam (come ad esempio le aziende inerenti al commercio di bevande alcoliche e pornografia). Si applicano inoltre altri criteri quali le spese, il livello di debito, ecc. È possibile approfondire questo argomento cliccando qui
I conti islamici non producono riba, vale a dire che non generano interessi. Si tratta di conti di trading progettati nel rispetto dei principi finanziari islamici, conformemente alla legge della Sharia. Invece di pagare interessi a tassi predefiniti, i contratti finanziari islamici stipulano accordi per distribuire le perdite e i profitti tra le parti coinvolte.
Il mercato forex è costituito da operatori provenienti da tutto il mondo. Per questo motivo centinaia di broker offrono nuovi tipi di conti di trading per soddisfare le esigenze di ogni investitore. I conti islamici sono conti di trading speciali che rispettano le norme del diritto finanziario islamico e consentono la partecipazione dell'intera comunità islamica al più grande mercato del mondo.
Nell’ambito forex assume grande importanza la questione degli interessi o del loro pagamento, dal momento che le posizioni che rimangono aperte per più di un giorno interbancario generano un rollover. Il rollover è l'interesse pagato o accreditato generato dai tassi di interesse associati a ogni coppia di valute negoziate. Il rollover, noto come Swap o come Overnight Interest, viene generato soltanto nel caso in cui vengano mantenute posizioni aperte per più di un giorno o nel caso in cui non vengano chiuse nei tempi stabiliti. In questo modo, i conti islamici vengono offerti come conti swap free, ovvero conti esenti da swap.
I conti islamici offrono le seguenti caratteristiche fondamentali:
Swap Free: quando un investitore lascia una posizione aperta durante la notte si verifica un rollover, ma quando si tratta di conti islamici questi ne sono esenti e non si generano né maturano interessi.
Senza Riba: Le leggi islamiche in materia finanziaria vietano di ricevere interessi per qualsiasi operazione finanziaria, e spesso ciò si presenta come un ostacolo in caso di operazioni con istituzioni finanziarie. In ogni caso, i conti islamici non generano interessi. Gli utili e le perdite sono distribuiti tra le parti interessate sulla base di un accordo preliminare.
Tra i principali organismi internazionali della finanza islamica si annoverano i seguenti:
L'IFSB (Islamic Financial Services Board) è un'organizzazione internazionale responsabile dello sviluppo e della promozione degli standard di normazione per l'industria finanziaria islamica. I suoi compiti riguardano le pratiche nel settore bancario, nel mercato dei capitali e nel settore assicurativo, armonizzando tali attività tramite i principi e le norme internazionali.
L'AAOIFI (Accounting and Auditing Organization for Islamic and Financial Institutions) è un organismo internazionale che emette opinioni in materia di standard contabili, di audit finanziaria e di etica per l'industria finanziaria islamica, ente composto da paesi, banche centrali e istituti finanziari islamici. La maggior parte delle sue opinioni è stata adottata in Bahrain, Dubai, Giordania, Libano, Qatar, Sudan e Siria, mentre Australia, Indonesia, Malesia, Pakistan, Arabia Saudita e Sudafrica hanno definito delle linee guida nel rispetto delle norme AAOIFI.
L'IIFM (International Islamic Financial Market) è stato fondato da banche centrali e agenzie di regolamentazione monetaria di Bahrain, Brunei, Indonesia, Malesia, Sudan e dalla Banca di Sviluppo Islamico al fine di promuovere e sviluppare il mercato dei capitali islamico prestando particolare attenzione alla standardizzazione dei prodotti finanziari e alla loro documentazione, armonizzando le varie interpretazioni della legge Shariah in materia di operazioni finanziarie.
L’LMC (Liquidity Management Center) che si occupa della gestione a breve e medio termine dell’eccedenza di liquidità degli istituti finanziari islamici e i loro investimenti, conformemente alla legge Sharia, svolgendo un ruolo chiave nell'espansione del mercato interbancario e della gestione delle eccedenze islamici;
L'IIRA (Islamic International Rating Agency) è un organo che si occupa di stabilire il rating delle istituzioni finanziarie, la loro solidità finanziaria, il rischio fiduciario coinvolto e determina il rating di credito dei soggetti emittenti ai sensi della Legge Sharia.
I principali broker che offrono conti islamici sono i seguenti: