Lo yen giapponese è la moneta a corso legale in Giappone.
Secondo i dati ufficiali della Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI), nella sua relazione triennale del 2010 si indica che il livello di partecipazione dello yen giapponese nel mercato del forex è pari al 19,00% considerando un totale del 200%, in quanto le operazioni coinvolgono l'acquisto e la vendita di valute.
Dopo il dollaro statunitense e l'euro, lo yen giapponese è la terza valuta più scambiata nel mercato valutario.
La norma ISO 4217 ha lo scopo a codificare l'insieme delle valute a livello globale. Il codice ISO per lo yen giapponese è JPY. Le prime due lettere fanno riferimento al Giappone e l'ultima lettera allo yen.
Il simbolo utilizzato per rappresentare lo yen giapponese è ¥, ma in Giappone si utilizza il carattere 円.
Il Giappone è oggi una delle più grandi potenze economiche del mondo. Dopo gli Stati Uniti e la zona euro si colloca come il terzo paese più sviluppato del mondo.
È importante precisare che il Giappone dipende in larga misura dal settore delle esportazioni. Solitamente quando la sua bilancia commerciale mostra un aumento delle esportazioni e quindi un saldo positivo, la moneta nazionale, ovvero lo yen giapponese, tende ad aumentare di valore sul mercato forex.
Anche il mercato azionario di Tokyo rappresenta uno dei principali centri finanziari asiatici, attraendo migliaia di investitori che hanno dunque bisogno di yen giapponesi per investire.
Gli yen giapponesi presentano banconote in tagli da 1000, 2000, 5000, e 10000.